Vi presentiamo Varonis per Google Cloud

Oggi gli ambienti cloud offrono una flessibilità e una scalabilità senza pari, che consente di sviluppare, testare e distribuire rapidamente le applicazioni. Tuttavia, questa flessibilità comporta delle sfide per i team incaricati della sicurezza.

I dati si moltiplicano in maniera esponenziale e vengono gestiti da diverse persone al di fuori dei team di sicurezza, il che complica il compito di proteggerli. E, man mano che le superfici di attacco delle organizzazioni si espandono, aumentano anche i rischi associati ai dati, come privilegi eccessivi e configurazioni errate.

Varonis offre soluzioni di sicurezza cloud che consentono alle organizzazioni di automatizzare la scoperta e il mascheramento dei dati, il rilevamento delle minacce e la remediation su larga scala. Con l'ampliamento della nostra offerta a Google Cloud, siamo lieti di annunciare che la copertura di Varonis è ora estesa a tutti i principali provider IaaS, tra cui Google Cloud, AWS e Microsoft Azure.

In questo post vedremo quanto è importante un approccio alla sicurezza del cloud incentrato sui dati, e come Varonis per Google Cloud aiuta le organizzazioni a individuare i dati a rischio e condurre attività di remediation.

La sicurezza del cloud ruota intorno ai dati.

Gli ambienti cloud sono in continua evoluzione. Viviamo in un mondo in cui i dati nel cloud sono sempre più numerosi e i criminali informatici sempre più sofisticati, un terreno fertile per maggiori rischi di data breach e disservizi per le aziende. Le statistiche lo confermano: nel 2023, oltre l'80% delle violazioni dei dati ha riguardato dati nel cloud.

Poiché i budget e le risorse per la sicurezza sono spesso troppo esigui in confronto alla mole di dati che ormai risiede nel cloud, i team IT e di sicurezza hanno bisogno di soluzioni che possano moltiplicare le loro forze, consentendo di rilevare e correggere attivamente le minacce al cloud. Per raggiungere questo obiettivo, un approccio alla sicurezza del cloud incentrato sui dati è fondamentale.

Se scelgono di partire dai dati, le organizzazioni acquisiscono una migliore comprensione del proprio ambiente cloud, che permette loro di creare i giusti controlli e implementare misure di protezione in anticipo. Questo migliora il livello di sicurezza generale e garantisce che i dati sensibili rimangano protetti, indipendentemente da dove vengono archiviati o trattati.

Vi presentiamo Varonis per Google Cloud

Varonis offre una piattaforma unificata che semplifica e automatizza la sicurezza del cloud. Il suo approccio incentrato sui dati fornisce una visibilità senza pari sui dati e le risorse in Google Cloud, tra cui Google Cloud Storage, BigQuery, database gestiti in Google CloudSQL e database non gestiti installati sui carichi di lavoro Google Cloud. Varonis individua dove risiedono i dati sensibili all'interno di Google Cloud, ne controlla l'esposizione, monitora le attività sospette e invia alert sui rischi.

Identifica l'esposizione di dati sensibili.

Gli ambienti Google Cloud cambiano rapidamente, e i team di sicurezza devono tenere il passo, imparando a comprendere i rischi per i dati in tempo reale. Varonis, progettato per ambienti Google Cloud nell'ordine dei petabyte, rileva e classifica automaticamente i dati sensibili con precisione chirurgica, individuando dove risiedono i dati, se sono esposti o se sono a rischio.

Inoltre, monitora l'attività dei dati in tempo reale, offrendoti un audit trail degli eventi in Google Cloud completa, ricercabile e leggibile dall'uomo.

Maschera automaticamente i dati sensibili.

Una volta identificati i dati sensibili, è fondamentale controllare chi può visualizzarli per ridurre il rischio di violazioni. Varonis per Google Cloud protegge automaticamente dati sensibili quali PII, PCI e PHI in BigQuery, grazie alle funzionalità di mascheramento dinamico dei dati in base ai ruoli degli utenti.

Il mascheramento dei dati utilizzato da Varonis può fornire i dati in versione originale o mascherata in tempo reale, a seconda dell'utente o del ruolo che richiede i dati, riducendo così il rischio di sovraesposizione dei dati sensibili.

Rileva minacce sofisticate.

Quando si proteggono i dati nel cloud, il rilevamento delle minacce è fondamentale per individuare le intrusioni attive, come attacchi furtivi e aggressioni interne. Varonis utilizza modelli di minaccia predittivi basati sul comportamento per rilevare automaticamente attività anomale in Google Cloud e inviare alert sulle potenziali minacce prima che si trasformino in violazioni.

Utilizzando l'apprendimento automatico per creare delle linee base per ogni singolo utente e dispositivo del tuo ambiente, centinaia di modelli di minaccia creati da esperti ti invieranno alert in caso di attività di accesso insolite, modifiche alle autorizzazioni, trasferimenti di dati e altro ancora. 

Accelera le indagini e le attività di remediation.

Una volta individuati i rischi per i propri dati, le organizzazioni devono risolvere rapidamente i problemi e porre rimedio alle vulnerabilità prima che vengano sfruttate. Varonis esegue automaticamente le indagini, risponde alle minacce e chiude gli alert, senza richiedere l'intervento umano.

Inoltre, attraverso il nostro servizio Managed Data Detection and Response, i nostri esperti di sicurezza dei dati si assicurano che la tua azienda sia sempre protetta dalle violazioni, con risposta agli incidenti, monitoraggio degli alert e gestione della postura di sicurezza 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana, 365 giorni all'anno.

Prova gratis Varonis per Google Cloud.

Varonis per Google Cloud offre ai team di sicurezza un unico punto di controllo per scoprire, monitorare e proteggere i dati strutturati e non strutturati in qualsiasi angolo di Google Cloud.

Vuoi migliorare la tua postura di sicurezza cloud e dati e proteggere i tuoi dati Google Cloud più sensibili? Richiedi una demo oggi stesso.